Scegliere una lista per telemarketing: 5 aspetti chiave da considerare
Come scegliere una lista per telemarketing in grado di soddisfare le tue esigenze?
Quali criteri bisogna considerare prima di poter effettuare un investimento in grado di apportare migliorie al tuo business?
La scelta di liste per telemarketing, segmentate allo scopo di acquisire prospect in linea rispetto al proprio target ed agli specifici obiettivi, è di primaria importanza per poter iniziare una strategia di marketing vincente.
1. Conoscere la fonte del database
È doveroso conoscere la fonte che caratterizza il dato prescelto, assicurandosi che venga costituito nel rispetto della nuova normativa sulla privacy (GDPR).
Quindi analizzare le caselle di consenso che gli utenti accettano al momento della raccolta dati, il periodo di conservazione dei dati personali, se tra le categorie merceologiche presenti nell’informativa c’é presente il nostro settore di riferimento, etc
Oltre a una questione di compliance, una corretta verifica della fonte del dato permette di conoscere il bacino di utenti coinvolti, ad esempio se la fonte del dato sono pagine web di ricerca lavoro è molto probabile che nel database di riferimento ci sia una quantità alta di utenti “disoccupati”, target non sempre ideale per alcune categorie di riferimento etc…
Porre attenzione alla fonte della lista per telemarketing, ci consente perciò di valutare al meglio le effettive caratteristiche dei prospect che lo costituiscono e che di conseguenza possono essere effettivamente in linea con le strategie di vendita desiderate.
In questo modo è anche possibile andare incontro alle esigenze degli utenti interessati, che costituiscono il database, mirando ad una strategia di coinvolgimento con gli stessi a lungo termine, puntando su campagne evidentemente in linea con gli effettivi campi di interesse, spronandone di conseguenza l’azione desiderata. (acquisto/visita store).
2. Segmentare la lista per telemarketing
Adatta la tua campagna in base al destinatario! È la chiave del successo:
Se vogliamo promuovere una campagna Drive to Store, ad esempio, in grado di implementare le visite e le vendite presenziali in negozio, abbiamo bisogno di adoperare database focalizzati su specifici segmenti, non solo in base all’età e ad al sesso, ma anche considerando la prossimitá al punto vendita in base alla geolocalizzazione dell’utente. In questo modo sapremo che la lista in uso, sia costituita nella sua maggioranza da dati aggiornati riguardanti utenti attivi e quindi potenzialmente interessati, migliorando così il rendimento della campagna.
La segmentazione di una lista per telemarketing, valida e compatibile per la promozione di campagne rivolte a promozioni che non implicano la visita fisica allo store, deve in egual modo essere attenzionata e ottimizzata al meglio per garantire delle performance di successo.
Se, ad esempio, siamo interessati a promuovere un’offerta legata all’installazione di un impianto fotovoltaico, è di primario interesse che il database sia segmentato con utenti che ovviamente siano proprietari di casa, ma anche del tetto della casa. Se vogliamo promuovere prestiti in cessione del quinto è indispensabile individuare un database che identifichi gli utenti in pensione etc
Più informazioni si hanno a disposizione, più la segmentazione sarà efficace e, di conseguenza, anche l’azione strategica destinata a quel particolare segmento lo sarà.
3. Scegliere una lista per telemarketing recente.
Tempus fugit:
Quando si sceglie una lista per telemarketing, costituita da utenti che sono in linea con le caratteristiche specifiche della campagna in atto, è di primaria importanza valutare anche la periodicità con cui vengono raccolti i dati.
Il dato prescelto, infatti, deve far parte di un database aggiornato che permetta l’effettivo raggiungimento del target prescelto in base alle esigenze attuali e recenti che appartengono al prospect.
Un dato non aggiornato rischia infatti di essere invalido e complesso da gestire. È probabile infatti che un utente modifichi abitudini di vita, effettivo luogo di residenza e ovviamente far parte di cluster diversi, non più in linea rispetto all’ultimo aggiornamento.
In sostanza quindi, in una lista per telemarketing, i dati devono essere quanto più esatti, aggiornati, pertinenti, completi, non eccedenti rispetto agli scopi del trattamento, per garantire una conversione ottimale.
4. Non usare liste per telemarketing con anagrafiche stressate.
Keep calm and no stress:
Quando parliamo di “stress dell’anagrafica” facciamo riferimento ai prospect che vengono simultaneamente e ripetutamente bombardati da proposte commerciali nel corso di un lasso di tempo ridotto.
Non tutte le liste fredde infatti performano in egual modo, vi sono diversi fattori che contraddistinguono l’efficacia o meno di queste.
Un esempio, tra tutti, facile ma esaustivo al tempo stesso è il seguente: un’anagrafica che riceve ripetutamente e magari nella stessa giornata più proposte d’acquisto/presa appuntamenti, non performa in modo ottimale poiché è “stressata” e meno interessata, come conseguenza, a rispondere al continuo stimolo commerciale a cui è sottoposta.
Questa condizione fa sì che ci sia un evidente abbassamento del prezzo dell’anagrafica stessa, che essendo più volte soggetta a chiamate di questo tipo non ha un’alta percentuale di performance.
È meglio prediligere liste per telemarketing che siano costituite da utenti che in modo coerente e strategico, possano realmente essere considerati prospect validi e d’interesse anche in base alla frequenza con cui vengono coinvolti.
5. Affidarsi a professionisti e liste per telemarketing Legal Compliance
Affidabilità e trasparenza come parole chiave:
Un aspetto rilevante, di fondamentale importanza nella scelta di una lista per telemarketing, è ovviamente (purtroppo non per tutti) anche il relativo rispetto delle norme vigenti.
È fondamentale assicurarsi che l’attività di raccolta e comunicazione dei dati avvengano quindi nel rispetto proprio della normativa sulla privacy e le sue attualizzazioni.
Le imprese professionali che svolgono la raccolta dei dati personali per i teleselling devono essere in grado di garantire e dimostrare la qualità e la liceità del dato trasmesso.
Bisogna quindi analizzare i vari consensi, capire quindi dove e in che modo sono stati raccolti, tramite quale informativa, e individuandone anche la tipologia.
In secondo luogo, sottolineiamo anche come debbano essere rispettati inequivocabilmente i termini indicati nel Registro delle Opposizioni, verificando che non vengano contattati gli utenti iscritti allo stesso.
Adsalsa, fornisce con estrema serietà, celerità e attenzione le rispettive liste per telemarketing, lavorando con la massima trasparenza e meticolosità nei confronti delle normative in atto.
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